La pesca e ricca di acqua, zuccheri, vitamine A e C, fibre e potassio. Questo la rende un alimento ideale per l'estate, dato anche il suo basso apporto di calorie. La pesca veniva citata dai greci e dai latini come il frutto di Persia, la cui introduzione nell'area ellenica si faceva risalire ai tempi di Alessandro Magno quando lo stesso condottiero, di ritorno dalle sue campagne asiatiche, portò in patria alcune piante di pesco. In realtà questo albero proveniva dalla lontana Cina, dove era nato fin dal 2000 a. C.prezioso frutto dell'albero del giardino dell'Eden,è appunto per i cinesi, simbolo dell'immortalità. Le pesche depurano l'organismo, stimolano la secrezione gastrica, sono diuretiche e lassative e sono valide contro reumatismi, artrite. Il succo della pesca è rinfrescante, mineralizzante per l'alto contenuto di calcio, tonificante e ricostituente per l'abbondanza di zuccheri. La vitamina C, previene la conversione dei nitrati provenienti dal fumo di tabacco, dallo smog, dalle carni insaccate e quant'altro in agenti cancerogeni.
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