domenica 22 novembre 2009

le castagne


La festa è l'occasione per entrare nel mondo della castagna, conoscere gli antichi metodi di raccolta e cottura e visitare ,, i metati,,, i tradizionali essiccatori e, naturalmente è l'occasione per assaggiare i piatti tipici a base di castagna, nella splendida cornice del borgo. Nella seconda mettà del mese di ottobre si svolge a Leofara in provincia di Teramo, la famosa sagra della castagna dove si possono gustare buonissime caldarroste, salsicce di cinghiale, formaggio fritto, arrosticini e frittelle dolci. La moderna Sagra nasce nel 1967 e tende a svilupparsi in due distinte direzioni: rievocazione degli eventi più significativi della storia del paese, omaggio ad uno dei frutti più nutrienti del territorio: la castagna. Una volta le castagne erano chiamate ,, pane d'albero,, ed erano una risorsa insostituibile per i contadini del paese perchè riuscivano, nei momenti difficili, a risolvere il problema dei pasti giornalieri, rendendoli più saporiti e sostanziosi. Il ,,frutto paziente,, come l'ha definito il poeta Attilio Bertolucci, ha bisogno di pochi interventi essenziali, come potatura e pulizia, due volte l 'anno. I boschi anche più lontani, erano sempre tenuti puliti. Le castagne si consumano nei modi noti anche oggi, bollite oppure arrostite; o essiccate invece per colazione si consumano nel latte. Con le castagne macinate si faceva una farina che entrava sovente nel menù settimanale.

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