sabato 31 ottobre 2009

Il simbolo di Halloween


Halloween è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, che si celebra la sera del 31 ottobre. Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all'inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween. Il nome ,, Halloween,, deriva da ,,All Hallows Eve,, che vuole dire appunto,, Vigilia di tutti i santi,, . In epoca vittoriana furono gli strati più elevati della società ad impadronirsi della festa: era di moda, negli Stati Uniti, organizzare feste, sopratutto a scopo benefico, la notte del 31 ottobre. Nella nota serie I Simpson, molte puntate, una per stagione televisiva sono dedicate ad Halloween, sotto il nome di La paura fa novanta. L'usanza fa riferimento alle streghe, che nei tempi più remoti venivano bruciate sui roghi o impiccate; si pensava che queste vagassero nell'oscurità della notte per rivendicare la loro morte ed approfittassero del maggio potere loro conferito durante la notte di Halloween. L'usanza è tipicamente statunitense, ma probabilmente deriva da tradizioni importate da immigrati europei: l'uso di zucche o, più spesso in Europa, di fantocci rappresentanti streghe e di rape vuote illuminate.

La storia del massaggio


I primi riferimenti si trovano in manoscritti cinesi che risalgono al 2700 a.C., ma anche nei testi di medicina indiana, quasi 2000 anni più tardi, questa tecnica viene consigliata per ritardare l'insorgere della fatica e, ancora oggi, in India, praticamente chiunque è in grado di eseguirla. Il massaggio, infatti, ha esercitato una notevole influenza sulla medicina tradizionale di tutto l'Estremo Oriente. Gli Egiziani all'epoca di Cleopatra, che amavano farsi massaggiare dai propri schiavi immersi in vasche di aqua profumata, e gli stessi greci, risentirono di questi positivi influssi. Il massaggio veniva considerato un'arte sacra al pari dei vari rituali religiosi e divinatori. Si sviluppano due diverse tecniche di massaggio: la prima riguarda il massaggio sportivo legato ai giochi, la seconda, e curativa e connessa alla medicina. Il massaggio e esenziale anche per i romani, basti pensare alle cure effettuate agli ospiti delle terme, dove quest'arte viene utilizzata anche per il rilassamento e le cure di bellezza. Durante il Medioevo il massaggio viene abbandonato, verà ,,riscoperto,, solo nel Rinascimento. Verso la fine del XIX secolo la tecnica del massaggio cominciò ad essere usata pressochè regolarmente come trattamento medico, tanto che , nel 1894 otto professioniste fondarono la Socirty of Trained Maseurs, in pratica l'antesignana dell'attuale Albo dei Fisioterapisti.

venerdì 30 ottobre 2009

profumoterapia


Profumoterapia si basa sull' uso appunto di profumi particolari, ad esempio al risveglio un buon profumo di lavanda ci farà sentire rigenerati, ed un buon odore di limone renderà accogliente l'entrare in casa. Nel salotto per rilassarsi ci vuole legni e spezie, ed in cucina la verbena indiana riesce a cancellare ogni altro odore. Le essenze ci proteggono dai microbi, dagli insetti e grazie ad alcuni aromi come il geranio, la lavanda ed il timo possiamo anche proteggerci dalle zanzare. Dormire con i giusti profumi poi, equivale ad un bagno di sei ore con la forza vitale delle piante. La stanza da letto è importantissima per la profumoterapia, poichè ci trascorriamo tantissime ore senza far altro che respirare. In questa stanza, sono consigliatii cedro, lavanda, rosmarino e salvia. La profumoterapia migliora se sii usa il calore, basta strofinare tra le dita un petalo di un fiore oppure una foglia per sentire sulle dita l'aroma lasciato dagli olii essenziali presenti nei fiori, nelle diverse parti di alcune piante ed addiritura in alcuni semi. Fiori d'arancio, di rosa, lavanda, gelsomino e narciso sono solo alcuni dei fiori più conosciuti in aroma e profumoterapia. In alcuni casi si dice che i profumi abbiano benefici effetti anche sui sentimenti, come ad esempio, l'elicriso, che somiglia ad una margherita o un piccolo crisantemo ed il suo profumo intenso e dolce come il miele, aita il sentimento della compassione.